Il marchese Francesco Arezzo si avvia a vincere la 2ª edizione
Grazie al grande successo ed all’ottimo livello organizzativo della prima edizione, per la 2ª Monte Erice, anticipata a maggio, viene prevista l’ammissione al via delle vetture della categoria Sport e la gara ottiene dalla CSAI la validità per il Trofeo Nazionale della Montagna.
Ma le favorite vetture sport vengono battute dalla più agile, sul tipo di percorso, Fiat 8V del marchese palermitano Francesco Arezzo davanti al favorito Luigi Bordonaro su Ferrari 3000.
Anche stavolta la gara ha potuto godere dell’ottima organizzazione che ha saputo gestire lo strabocchevole pubblico ed anche i tanti ritiri e uscite di strada sempre senza conseguenze per i piloti. La gara ha avuto l’appoggio anche del neonato comune di Paparella-San Marco, l’attuale comune di Valderice.
Assoluta
1° Francesco Arezzo
Fiat 8V Zagato
10′ 36″ 0
2° Luigi Bordonaro
Ferrari 3000
10′ 38″ 2
3° Gaspare Vella
Jaguar 3500
11′ 00″ 0
4° Melchiorre Scaminaci
Ferrari 3000
11′ 01″ 2
5° Enrico Manzini
Ermini 1100
11′ 04″ 4
6° Pasquale Tacci
Alfa Romeo 1900
11′ 14″ 4
7° Vito Sabbia
Ermini 1100
11′ 52″ 0
8° Salvatore Sirchia
Patriarca 750
12′ 02″ 4
9° Antonino Di Salvo
Raor 1100
12′ 06″ 1
10° Francesco Naselli
A.R. Giulietta S.
12′ 06″ 3
CLASSIFICHE
Categoria Turismo
Classe 750: 1° Alfredo Fondi 14’12″1 (Renault 750) – 2° Leggio 14’26″0 – 3° Pizzo 14’28″4 – 4° Guarrasi 15’13″1 (gli altri su Fiat 500C)
Classe 1300: 1° Francesco Naselli 12’06″3 (A. R. Giulietta Sprint) – 2° Di Salvo 12’08″4 (Lancia Appia) – 3° Pucci 12’15″0 (Fiat 1100 P.F.) – 4° M. Sansica 12’21″2 (Fiat 1100/103)
Classe oltre 1100: 1° Francesco Arezzo 10’36″0 (Fiat 8V Zagato) – 2° Vella 11’00″0 (Jaguar 3500) – 3° Tacci 11’14″4 (A. Romeo 1900 T.I.)
Classe oltre 1100: 1° Luigi Bordonaro 10’38″2 (Ferrari 750/S 3000) – 2° Scaminaci 11’01″2 (Ferrari 750/S 3000) – 3° Diaferia 12’28″0 (Ferrari 166mm)
Gallery
La gallery è tratta dai libri “La cronoscalata del Monte Erice 50 volte bella” e “La cronoscalata del Monte Erice… e la storia continua” di Giuseppe e Benedetto Lo Duca