Molte le novità che hanno catarrerizzato la 3ª Monte Erice corsasi in pieno agosto. Anzitutto lo spostamento della partenza in via Argenteria, subito fuori Trapani, visto l’aumento dei partecipanti e quindi l’aumento delle difficoltà di gestire la chiusura al traffico di gran parte della città.
Queste novità contribuirono ad aumentare in maniera considerevole la qualità ed il numero degli iscritti, nonostante la difficoltà della collocazione geografica particolarmente sfavorevole e difficilmente raggiungibile con i mezzi di collegamento dell’epoca.
A vincere fu Edoardo Lualdi Gabardi, lombardo di Busto Arsizio che, seppure alle prime armi riuscì a sconfiggere i piloti più accreditati dell’epoca, a bordo della sua Ferrari 3000 GT.
Assoluta
1° Edoardo Lualdi
Ferrari 3000 GT
9′ 16″ 1
2° Attilio Brandi
Osca 1100
9′ 52″ 1
3° Mennato Boffa
Maserati 1500
9′ 54″ 0
4° Francesco Arezzo
Fiat 8V Zagato
9′ 55″ 1
5° Antonio Consolazio
Ermini 1100
9′ 57″ 0
6° Giuseppe Allotta
Maserati 2000
10′ 01″ 2
7° Ernesto Dagnino
A. R. Giulietta S.
10′ 05″ 0
8° Mario Piccolo
Giaur 750
10′ 07″ 2
9° Antonio Canova
Ferrari 3000
10′ 07″ 3
10° Antonio Pucci
Maserati 3000
10′ 10″ 2
CLASSIFICHE
Categoria Turismo
Classe 750: 1° Michele Sansica 11’16″2 (Fiat 600)
Classe 1300: 1° Nino Todaro 11’05″2 (Fiat 1100/103)
Classe oltre 1300: 1° “Faust” 10’33″4 (Alfa Romeo 1900 TI)
Categoria Gran Turismo
Classe 750: 1° Giuseppe Minaudo 11’17″3 (Fiat Abarth 750)
Classe 1300: 1° Ernesto Dagnino 10’05″0 (Alfa Romeo Giulietta Sprint)
Classe oltre 1300: 1° Edoardo Lualdi Gabardi 9’16″1 (Ferrari 3000 GT)
Categoria Sport Internazionale
Classe 750: 1° Mario Piccolo 10’07″2 (Giaur 750)
Classe 1100: 1° Attilio Brandi 9’52″1 (Osca 1100)
Classe oltre 1100: 1° Mennato Boffa 9’54″0 (Maserati 1500)
Gallery
La gallery è tratta dai libri “La cronoscalata del Monte Erice 50 volte bella” e “La cronoscalata del Monte Erice… e la storia continua” di Giuseppe e Benedetto Lo Duca